A PERENNE MEMORIA
COSTITUZIONE APOSTOLICA "MUNIFICENTISSIMUS DEUS"
LA GLORIFICAZIONE DI MARIA
CON L'ASSUNZIONE AL CIELO
IN ANIMA E CORPO.
Fede e Sacramenti della Fede sono inseparabili.
"Io sono il Pane della Vita" Gv 6,35.
Siamo giunti al terzo momento del capitolo 6 del Vangelo di Giovanni. È una prospettiva in crescere, e se guardiamo i singoli passaggi, possiamo comprendere la vitalità di ogni tappa. I segni della presenza di Dio per il suo popolo in cammino nel deserto sono in particolare due: il pane venuto dal cielo, la manna, e l'acqua scaturita dalla roccia. Sono anche i segni attraverso i quali Dio fa sentire la sua presenza al profeta Elia...
Il vero centro sta nel fidarsi di Dio.
"Credete in colui che Egli ha mandato" cfr Gv 6,29.
Il grande nasce dal piccolo.
"C'è qui un ragazzo che ha cinque pani e due pesci" Gv 6,9.
Nel pieno dell’estate la liturgia sposta la nostra meditazione dal Vangelo di Marco, alle pagine del Vangelo di Giovanni. Il motivo è la volontà di approfondire il tema del pane a cui è giunto il racconto di Marco. Nelle prossime cinque settimane ascolteremo il capitolo 6 del quarto Vangelo, un lungo e vivace dibattito che porta alla ribalta diversi personaggi: la folla, i giudei, il gruppo dei discepoli e i dodici. Al centro di tutto c’è l’insegnamento di Gesù sul Pane della Vita.