«La Luce della Pace arriva anche a Verona».
«Veniva nel mondo la luce vera» Gv 1,9.

Nella Basilica della Natività a Betlemme vi sono tante lampade ad olio che ardono perennemente da molti secoli, alimentate dall’olio donato da tutte le nazioni cristiane della Terra. Dal 1986, poco prima di Natale, un bambino austriaco accende un lume dalla lampada nella Grotta di Betlemme e la porta a Vienna e da lì viene diffusa in tanti paesi europei. Anche noi abbiamo acceso questo lume dal treno che è passato da Verona e lo alimenteremo per tutto il tempo di Natale. Le persone di buona volontà si impegnano in questi giorni a diffonderla a tutti quelli che desiderano averla.

Si può accendere il proprio lume da chiunque vi doni la sua fiamma e questo avrà lo stesso valore simbolico come se l’aveste accesa a Betlemme. Fate in modo che la luce rimanga sempre accesa fino all’Epifania, alimentandola voi direttamente o per mezzo di altre persone. Il gesto di mantenerla accesa ci fa ricordare che la Pace ha bisogno di vigilanza, affinché non si spenga nell’animo delle persone. Finchè la Luce sarà accesa nel nostro cuore, saremo portatori di pace e di speranza.

La tradizione vuole che, una volta acceso, il lume non venga mai spento. Da oggi e per tutto il tempo di Natale sarà possibile accendere il nostro lume a questa fiamma e, chi vuole, può portarlo nella sua casa e tenerlo acceso fino alla Solennità dell’Epifania.

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