Preghiera e Liturgia

Domenica delle Palme 2019

palme2019Storia di povere mani...
«È compiuto!» Gv 19.30.

Fratelli e sorelle,
la Pasqua incomincia nel Cenacolo, dove il Signore offre a noi il suo Corpo e il suo Sangue,
continua ai piedi di una croce, dove il Figlio di Dio dona la sua Vita per ogni uomo
e trova la sua piena manifestazione nella pietra ribaltata del sepolcro: la Vita vince anche la morte.


L’ora della croce viene per ognuno, per chi la accetta e per chi la fugge;
l’ora del dolore e della sofferenza suona per tutti, senza alcuna distinzione.
Abbiamo ripercorso la Via della Croce e ci siamo accorti che è una storia di povere mani:
mani di uomini che spogliano, mani che inchiodano sul legno,
mani che preparano l’iscrizione da fissare sulla cima della croce,
mani che giocano ai dadi ai piedi della croce,
mani che spaccano il cuore con una lancia.
Prima di queste, altre mani hanno contato il prezzo del tradimento, hanno schiaffeggiato l’innocente,
hanno applaudito alla condanna, hanno preparato la corona di spine.
Due mani si erano provate anche a lavarsi davanti alla folla che gridava: “Sia crocifisso!”.
Questa storia di povere mani continua anche oggi.
Aiutaci, Signore, ad avere mani pure,
mani che sappiano aiutare in ogni momento,
mani che dicono sempre la Vita,
mani che dicono la fede in Te e nella Tua Parola,
mani che siano sempre segno di Te…
perché Tu, Signore, non hai mani,
hai soltanto le nostre mani per stringere le mani di ogni uomo.
Ti rendo grazie, Dio di bontà; ti imploro, Dio di santità,
piego le ginocchia davanti a Te.
Tu ami gli uomini e io ti lodo, o Cristo, Figlio di Dio e Signore di tutte le cose.

Gloria a Te, amico degli uomini,
gloria a Te, Dio di misericordia,
gloria a Te, Dio generoso,
gloria a Te, che assolvi i peccati,
gloria a Te che sei venuto a salvarci,
gloria a Te, che hai preso la carne dalla Vergine Maria,
gloria a Te, che sei stato inchiodato ad una croce,
gloria a Te, che sei morto per tutti noi,
gloria a Te, che sei risorto e ora vivi per sempre,
gloria a Te, che sei salito al cielo,
gloria a Te, che sei seduto alla destra del Padre e con Lui ritornerai a giudicare il mondo nell’Amore.
In quell’ora la tua mano mi ripari sotto le tue ali e il tuo cuore sia più grande del mio peccato.
Lode a Te, Signore Gesù, Dio della mia vita, Dio della mia speranza, Dio della mia gioia…
Lode a Te, Dio della mia salvezza.

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