La Pace Dei Santi
La pace dei Santi concedi, Signore, Requiem aeternam dona eis Domine, Pel sangue versato da te sulla croce O Madre Maria, de' figli conforto, Deh, fa' che si ascolti nel buio romito Canto liturgico tradizionale. |
«Canet enim tuba et mortui resurgunt incorrupti... et nos immutabimur». Squillerà la tromba, e i morti risusciteranno e con essi risusciteremo anche noi per non morire mai più (I Cor XV, 52). L'uomo consta di anima e di corpo e il corpo, dopo una vita più o meno lunga, è destinato alla morte, non però all'annientamento. Il chicco di grano affidato alla terra, non è distrutto ma solo subisce una mirabile trasformazione che farà di esso una turgida spiga; così il corpo dell'uomo, posto nel camposanto, si decompone rapidamente, ma non si distrugge. Quel pugno di polvere, forse dispersa dal vento, allorché, «squillerà la tromba e i morti risusciteranno» (I Cor. XV, 52), per virtù di Dio si ricomporrà per partecipare all'immortalità dell'anima.