Il Cimitero Monumentale di Verona venne costruito a partire dal terzo decennio del secolo XIX. Ne fu progettista Giuseppe Barbieri, famoso architetto neoclassico veronese, al quale si deve anche la progettazione della chiesa. L’edificio sacro, a pianta centrale, presenta la facciata integrata con il colonnato cimiteriale, una cupola e due piccoli campanili laterali. 

La struttura dei campanili, sovrastanti la zona absidale, è molto semplice e consiste in una piccola cella campanaria con aperture rettangolari e cupolino rivestito in rame.
Sul campanile di sinistra è collocato un complesso di tre campane, realizzate nel 1884 dalla ditta Cavadini di Verona e accordate nella scala musicale diatonica maggiore di SI3. La ditta Cavadini, una delle più rinomate fonderie di campane d’Italia, lavorò ininterrottamente per quasi due secoli dal 1792 al 1974; lo stabilimento, situato inizialmente a Montorio, fu trasferito dal 1830 in città in via XX Settembre.

Per la fusione di queste tre campane venne impiegato il materiale proveniente da alcune campane più antiche, che si trovavano sul campanile della chiesa sconsacrata di San Sebastiano, di proprietà comunale nonché sede della Biblioteca Civica.

Oltre a queste tre campane, vi è un campanello fuso del 1765 dall’artista veronese Giuseppe Antonio Larducci. Si presume che questo campanello, essendo più antico rispetto alla costruzione del complesso monumentale, possa provenire da qualche altra chiesa o cappella officiata dai frati francescani.

Le campane sono sostenute da un telaio in ferro e da caratteristici contrappesi in ghisa, questi ultimi realizzati secondo un modello caratteristico adottato dalla ditta Cavadini. Il montaggio è realizzato secondo il tradizionale “Sistema Veronese”, metodo di suono affermatosi nella nostra città e province limitrofe a partire dalla fine del sec.XVIII, che prevede la possibilità di eseguire concerti solenni con relative partiture musicali, tramite la rotazione completa delle campane a 360°.

La qualità del suono rispecchia quella mediamente espressa nel periodo storico tra la fine del sec. XIX e l’inizio del sec. XX. La resa timbrica di ogni singola campana presenta alcune imprecisioni di modesta entità, mentre l’accordatura nominale fra le tre campane raggiunge una precisione esemplare.

Le tre campane del 1884 presentano iscrizioni latine e decorazioni di scuola barocca, tra cui raffinate fasce ornamentali e medaglioni con immagini sacre. La campanella del 1765 presenta invece decorazioni di derivazione tardo rinascimentale. Ecco nel dettaglio le iscrizioni e le immagini sacre:

 

Campana 1

NIMBOS DISSIPO

FULMINA FRANGO

FESTA DECORO

Cristo con la Croce,

Immacolata Concezione, S. Matteo,

S. Marco, S. Francesco d’Assisi,

S. Francesco Saverio

 

Campana 2

DEFUNCTOS PLORO

CONFRATRES FUNERA PLANGO

Simbolo Eucaristico, S. Pietro,

S. Antonio da Padova,

S. Paolo, S. Maria Maddalena,

Santo martire

 

Campana 3

AD DOMINUM LAUDANDUM CUM CLERO ADVOCO PLEBEM

S. Giacomo, S. Michele Arcangelo, S. Zeno Vescovo,

S. Girolamo, S. Giovanni Apostolo, S. Rita

 

Campana 4

(porzione di scritta danneggiata)

…ATI PAVPERES SPV QM FILY

DEI SVNT ANO DNI MDCCLXV

S.Antonio da Padova, S. Rocco,

Madonna del Rosario,

S. Francesco che riceve le Stimate

 

Le campane n.1, 2, 3 presentano ciascuna la data di fusione 1884, lo stemma del Comune di Verona e una targhetta ovale con la ragione sociale della ditta fonditrice Cavadini.

 

La campana n.4 presenta una targhetta

con il nome del fonditore:

IOSEPH ANTONIVS LARDVCCI

VERONAE FVNDAVIT

 

La manutenzione del complesso campanario versava da qualche tempo in condizioni precarie. Si è reso quindi necessario un intervento straordinario di restauro, con la sostituzione del telaio in ferro ed il parziale rinnovo delle componenti meccaniche.

 

 

          RILIEVI TECNICI E ANALISI TONALE

 

CAMPANA	1	2	3	4
Anno di fusione Fonditore	1884 Cavadini Verona	1884 Cavadini Verona	1884 Cavadini Verona	1765 Larducci Verona
Ø bocca mm	750	669	596	375
Peso bronzo kg	223	163	115	35
Nota Nominale LA3 435 Hz, 1/32 tono	SIb3 – 0,5	DO4 – 0,5	RE4 – 1	SIb4 – 2
Ottava inferiore	SIb2 + 10	DO3 + 11	RE3 + 9	SI3 + 7
Prima	SIb3 – 14,5	DO4 – 7	RE4 – 10	LA4 – 3
Terza minore	REb4 – 1,5	MIb4 ± 0	FA4 – 1	REb4 ± 0
Quinta	FA4 + 9	SOL4 + 11	LA4 + 9	FA#4 + 0,5
Ottava superiore	SIb4 – 0,5	DO5 – 0,5	RE5 – 1	SIb5 – 2
Tipologia	Settima ↓	Settima ↓	Settima ↓	Settima ↑

 

 

Dati storici e tecnici cura della Scuola Campanaria Verona,

Associazione di promozione culturale

per lo studio e la valorizzazione dell’arte campanaria

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