Preghiera e Liturgia

19 Domenica del Tempo Ordinario 2019

XIXDomTOC2019Il primato della Fede.
«Non temere, piccolo gregge...» Lc 12,32.

Il primato della fede, come lampada che fa luce nella nostra vita, è la risposta alla fedeltà di Dio. Dio è «colui che viene», colui che va atteso e per il quale occorre essere sempre pronti. Se nella vita c’è Dio al primo posto, tutto il resto diventa non il fine, ma semplice mezzo. Questa è stata l’esperienza di Abramo e di tante persone nella storia della salvezza e questa è anche la nostra esperienza.
La fede orienta la nostra vita di pellegrini in cammino verso di Lui.
La Parola e il Pane della Vita ci rendano saldi nella fede, aperti alla speranza del futuro di Dio.

Prima Lettura.
La notte, nell'immaginario comune, è il tempo delle tenebre e del male, del peccato e della morte. Ma c'è una notte nella storia del popolo di Israele che ribalta radicalmente questa concezione: in essa si manifesta in pienezza la luce di Dio e la sua salvezza. È la notte della liberazione dalla schiavitù dell’Egitto. Dopo quella notte, nulla potrà più essere come prima, in quanto quello sarà un viaggio senza ritorno verso la piena libertà. A distanza di secoli, il popolo di Israele ricorda ancora con gratitudine quella notte santa e benedetta in cui essi conobbero la salvezza e la liberazione. C'è una notte, per te, ancora più importane: quella nella quale Gesù ha donato sè stesso per darti la vera libertà: quella dal peccato e dalla morte.

Seconda Lettura.
Che cosa significa davvero credere in Dio? Nonostante tutte le definizioni che potresti dare, per capire cosa significa avere fede, devi guardare a dei modelli. Abramo, Isacco, Sara, sono persone come te che però hanno creduto in Dio fidandosi di Lui. Hanno creduto che Dio potesse ascoltarli e posare il suo sguardo su di loro; per questo hanno avuto il coraggio di compiere azioni che, agli occhi dei loro contemporanei, sembravano assurde. Dunque fidarsi di Dio significa correre il rischio di non essere compresi da coloro che ci stanno attorno: però, proprio nel momento in cui compi questo salto nel buio ti trovi nella braccia di Dio che ti apre strade inaspettate e stupende.

Vangelo.
Di fronte agli sconvolgimenti del mondo, è facile perdere la fiducia in Dio e lasciarsi attanagliare dalla paura. Il Signore Gesù conosce perfettamente i suoi discepoli, per questo da duemila anni continua a proclamare alla sua Chiesa queste parole: «Non temete!». Anche se i credenti sono pochi e sparuti rispetto all'immensità del mondo, non per questo si deve temere: infatti anche tu, che fai parte di questo piccolo gregge, sperimenti la protezione di Cristo che si prende cura di te. Piuttosto, quello che ti chiede è un atteggiamento di vigilanza e di attenzione a quelle manifestazioni silenziose del suo amore che quotidianamente egli fa presenti nella tua vita. Solo così puoi debellare la paura dal tuo cuore.

Sia lodato Gesù Cristo.

Stampa Email

Autobus ATV

Giorni Feriali
Linea 70 (fermata Piazzale del Cimitero)
Linee 11-12-13-51 (fermata Chiesa di San Paolo) - 300m a piedi
Giorni Festivi
Linea 94 (fermata Piazzale del Cimitero)
Linee 90-92-98 (fermata Chiesa di San Paolo) - 300m a piedi