Se ho Dio, questo mi basta!
«Cercate le cose di lassù» Col 3,1.
Eccoci qui, all'inizio di agosto, nel cuore dell'estate, tra il caldo e la voglia di riposo... Eccoci, dopo le domeniche del Buon Samaritano, di Marta e Maria e del Padre Nostro, a sentirci interpellati su denaro ed eredità. La risposta all'ansia che suscita la Parola di oggi ci viene data dall'apostolo Paolo. Noi siamo risorti con Cristo: ecco il senso splendido della nostra vita. Siamo chiamati, con Lui, a guardare in alto, a sollevarci dalle occupazioni della terra per scoprire il tesoro che ci attende nei cieli. Occorre lasciare l'uomo vecchio e rivestirci del nuovo, riscoprendo la fonte della vita.
Alla scuola della preghiera.
«Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore» Salmo 137.
La preghiera è il tema centrale della liturgia di oggi. La preghiera è forza di vita della fede, è forza di Dio in noi, è l’atteggiamento dei discepoli del Signore. In ogni religione la preghiera è dialogo con Dio. Un uomo vivo, un uomo vero, incontra il Dio vivo e vero. Una libera risposta al Dio che si rivela e che parla, un’azione di grazie per i grandi eventi che Dio compie per il suo popolo. La preghiera è perciò prima risposta che domanda. Il rapporto con Dio si vive all’interno dell’esistenza, nella fitta trama dei rapporti con le persone.
«Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore» Salmo 137.
La preghiera è il tema centrale della liturgia di oggi. La preghiera è forza di vita della fede, è forza di Dio in noi, è l’atteggiamento dei discepoli del Signore. In ogni religione la preghiera è dialogo con Dio. Un uomo vivo, un uomo vero, incontra il Dio vivo e vero. Una libera risposta al Dio che si rivela e che parla, un’azione di grazie per i grandi eventi che Dio compie per il suo popolo. La preghiera è perciò prima risposta che domanda. Il rapporto con Dio si vive all’interno dell’esistenza, nella fitta trama dei rapporti con le persone.
La preghiera nella mia scala di valori.
«Maria ha scelto la parte migliore...» Lc 10,42.
Sembra proprio che Dio abbia deciso di concedere la grazia di un figlio ad Abramo e Sara, sua moglie. Eppure, dal testo sembra che i tre vogliano mettere alla prova l'accoglienza del pastore nomade...
Nell'amore non c'è mai paura o timore.
«Va' e anche tu fa' così» Lc 10,37.
Quando Dio chiede al popolo eletto di obbedire, gli dice in maniera molto chiara che deve semplicemente ascoltare la Sua voce, che lo conduce verso le vie della vita e della felicità. Il Signore ti rivolge oggi lo stesso invito. Ma ti chiederai come sia possibile ascoltare e riconoscere la voce dell'Altissimo: in realtà non è difficile, perché se impari ad ascoltare la voce del tuo cuore, con un po' di esercizio riuscirai a riconoscere la voce di Dio.